Calendario delle Lezioni
Sezione 1 – Concetti chiave
Accessibilità Digitale
L'accessibilità digitale non è solo una questione tecnica, ma un pilastro fondamentale per un'istruzione inclusiva. Si tratta di garantire che le tecnologie e i contenuti digitali siano fruibili da tutti, eliminando le barriere che possono ostacolare l'apprendimento.
Nessuna Barriera
Progettare strumenti digitali che permettano a ogni studente di accedere alle informazioni e partecipare attivamente, indipendentemente dalle proprie capacità o disabilità.
Fruibilità Universale
Sviluppare interfacce intuitive e compatibili con diverse tecnologie assistive, come lettori di schermo, software di riconoscimento vocale e tastiere speciali.
Contenuti Adattabili
Creare materiali didattici digitali flessibili, che possano essere facilmente modificati o presentati in formati alternativi per soddisfare le esigenze individuali.
Inclusione e Accessibilità
Due facce della stessa medaglia
Inclusione
Garantire a ogni persona il diritto di partecipare pienamente alla vita scolastica e sociale, valorizzando le unicità individuali.
Accessibilità
Rimuovere le barriere fisiche, cognitive e digitali che impediscono la partecipazione attiva agli ambienti di apprendimento.
Punto chiave: Non basta che un contenuto sia tecnicamente accessibile - deve essere progettato per includere davvero ogni studente nel processo di apprendimento.
L'inclusione va oltre l'accessibilità: trasforma l'intero ambiente educativo per accogliere ogni diversità come risorsa preziosa.
Legge 104/1992
Il fondamento dell'inclusione italiana
La legge quadro che ha rivoluzionato l'approccio alla disabilità in Italia
Obiettivo Centrale
Assistenza, integrazione sociale e riconoscimento dei diritti fondamentali delle persone con disabilità.
PEI - Piano Educativo Individualizzato
Strumento cardine per la personalizzazione educativa
Insegnanti di Sostegno
Figure specializzate per l'accompagnamento didattico
Adattamenti Didattici
Modifiche metodologiche e strumentali personalizzate
Rimozione Barriere
Eliminazione di ostacoli fisici, comunicativi e digitali
Agenda 2030
Istruzione inclusiva come impegno globale
Goal 4
"Fornire un'istruzione di qualità, equa e inclusiva e opportunità di apprendimento per tutti"
Dimensione Internazionale
L'inclusione digitale come responsabilità condivisa a livello mondiale
Equità Digitale
Superare il divario tecnologico per garantire accesso universale
Scuola Protagonista
Le istituzioni educative come motori di sviluppo sostenibile e inclusivo
La scuola inclusiva è il laboratorio dove si costruisce il futuro sostenibile dell'umanità.
Sfida per il futuro: Trasformare ogni aula in un ambiente dove diversità e tecnologia si incontrano per creare opportunità autentiche di crescita per tutti.
Studenti con BES
Comprendere i Bisogni Educativi Speciali
Definizione e Categorie
La categoria dei Bisogni Educativi Speciali (BES) identifica studenti che, per varie ragioni, richiedono particolare attenzione e supporto per il loro percorso di apprendimento. Non si tratta di una diagnosi medica, ma di una cornice pedagogica che include diverse situazioni:
- Disabilità certificata: Studenti con una diagnosi di disabilità secondo la Legge 104/1992, per i quali è previsto un Piano Educativo Individualizzato (PEI) e il supporto dell'insegnante di sostegno.
- Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA): Alunni con diagnosi di dislessia, disgrafia, disortografia o discalculia, tutelati dalla Legge 170/2010, per i quali si redige un Piano Didattico Personalizzato (PDP).
- Svantaggio socioeconomico, linguistico o culturale: Include studenti in situazioni di disagio personale, familiare, socioeconomico o culturale (es. studenti stranieri con difficoltà linguistiche), che possono ostacolare il pieno successo formativo e richiedere interventi personalizzati.
Per tutti gli studenti con BES, l'obiettivo primario è la personalizzazione didattica, ovvero l'adattamento delle strategie e degli strumenti per rispondere efficacemente alle loro specifiche esigenze di apprendimento.
Un ambiente scolastico inclusivo è progettato per accogliere ogni studente, valorizzando le differenze e fornendo gli strumenti necessari per un apprendimento significativo.
Strumenti Digitali:
Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)
Tipologie Principali
- Dislessia: difficoltà nella lettura
- Disgrafia: difficoltà nella scrittura manuale
- Disortografia: errori nella scrittura ortografica
- Discalculia: difficoltà nel calcolo matematico
Caratteristiche
Questi disturbi coinvolgono difficoltà specifiche nell’apprendimento, pur mantenendo un’intelligenza nella norma.
Strategie Didattiche
- Uso di mappe concettuali per organizzare le informazioni
- Testi semplificati per facilitare la comprensione
- Software di lettura e sintesi vocale per supportare la decodifica
Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD)
Caratteristiche Principali
L'ADHD è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato da un pattern persistente di disattenzione e/o iperattività-impulsività che interferisce con il funzionamento o lo sviluppo.
- Disattenzione: Difficoltà a mantenere la concentrazione su compiti o attività ludiche, facile distraibilità.
- Impulsività: Agire senza riflettere, difficoltà nell'attendere il proprio turno, interruzioni.
- Iperattività: Eccessiva irrequietezza motoria, difficoltà a rimanere seduti, agitazione.
Un ambiente di apprendimento ben strutturato e l'uso di strumenti digitali possono aiutare gli studenti con ADHD a migliorare la concentrazione e l'autoregolazione.
Strategie Didattiche e Strumenti Utili
1
Attività Brevi e Strutturate
Proporre compiti suddivisi in micro-obiettivi con istruzioni chiare per mantenere l'attenzione.
2
Timer e Checklist Digitali
Utilizzare applicazioni per la gestione del tempo e liste di controllo visive per l'organizzazione delle attività.
3
Software per l'Autoregolazione
Adoperare strumenti digitali che favoriscano la pianificazione, il monitoraggio dei progressi e la calma (es. app di mindfulness guidata per bambini).
Strumenti per la Gestione del Tempo e l'Autoregolazione nell'ADHD
1. Attività Brevi e Strutturate
Questi strumenti aiutano a suddividere il lavoro in compiti chiari e gestibili, mantenendo l'attenzione e limitando la procrastinazione.
- Trello: organizzazione visiva delle attività con schede e liste.
- Notion: permette di creare checklist, database e schede attività personalizzate.
- Google Keep: note rapide, liste di cose da fare e promemoria con etichette colorate.
- Microsoft To Do → gestione semplice delle attività con suddivisione in sotto-task.
2. Timer e Gestione del Tempo
Aiutano a mantenere la concentrazione e a ottimizzare l'uso del tempo, suddividendo il lavoro in intervalli gestibili.
- Pomofocus: timer online basato sulla tecnica Pomodoro (25 min lavoro + 5 min pausa).
- Time Timer: timer visivo che mostra lo scorrere del tempo in modo concreto.
- Focus Booster: timer con grafici e report sull’uso del tempo.
3. Checklist digitali e reminder
Strumenti per creare elenchi e ricevere promemoria costanti:
- Todoist → liste, priorità e reminder automatici, con gestione di progetti e sotto-attività.
- Habitica → gamifica le attività quotidiane trasformandole in missioni da completare.
L'uso strategico di timer e strumenti di organizzazione digitale può significativamente migliorare la capacità degli studenti con ADHD di gestire il proprio tempo e le attività, riducendo la distrazione e aumentando la produttività.